Come favorire comportamenti digitali sani

Meta

13 giugno 2022

I giovani imparano moltissimo osservando l'esempio degli adulti. Le azioni e i comportamenti dei genitori e di altri familiari sono fondamentali per far capire ai teenager come interagire con il mondo che li circonda. Nel mondo reale, possiamo mostrare loro comportamenti sani dando il buon esempio in vari modi. Ad esempio, mentre andiamo al parco, potrebbe capitarci di raccogliere un rifiuto gettato a terra e buttarlo in un cestino. Non serve spiegare nulla: il nostro esempio costituisce già una lezione importante. Anche se non abbiamo gettato noi a terra quel rifiuto, siamo comunque responsabili degli spazi condivisi e possiamo migliorarli ripulendoli.

Dare l'esempio è altrettanto importante nel mondo digitale. Probabilmente i tuoi figli stanno già prendendo spunto dal modo in cui tu, come genitore, usi la tecnologia. Magari hai visto che un'associazione che segui su Facebook sta effettuando una raccolta alimentare e ha bisogno di donazioni e hai deciso di pubblicare un messaggio online incoraggiando i tuoi follower a dare il proprio contributo. Oppure hai pubblicato un post in cui racconti di aver difeso una persona che non veniva trattata in modo equo e incoraggi altre persone a fare lo stesso.

Tuttavia, per dare esempi efficaci di comportamenti digitali sani, dobbiamo affrontare un'ulteriore sfida: a differenza del rifiuto raccolto da terra o di quando teniamo aperta la porta a una persona che ha le mani occupate con le borse della spesa, i ragazzi che osservano un genitore usare il computer fanno fatica a distinguere un'attività dall'altra. Per chi ci osserva, siamo sempre e comunque seduti davanti al computer, a prescindere dal fatto che stiamo inviando un'e-mail, giocando o aiutando qualcuno online. Ciò rende ovviamente più difficile dare l'esempio di comportamenti digitali sani.

Una soluzione semplice al problema è imparare a esplicitare i comportamenti che consideriamo sani e da prendere a esempio. A tal proposito, è una buona idea dedicare qualche minuto ai nostri figli per spiegare loro cosa stiamo facendo quando aiutiamo un'altra persona online: "Arrivo subito, sto organizzando un passaggio per aiutare un vicino ad andare a una visita medica domani". Quando possibile, possiamo anche coinvolgerli nei nostri atti di gentilezza o di aiuto online: "Sto pubblicando un invito su Facebook per promuovere la donazione di sangue della prossima settimana. Che te ne pare?" Esplicitare i nostri atti di gentilezza online ci consente di indicarli come esempi da seguire; saremo così in grado di influenzare positivamente e definire il comportamento dei teenager negli spazi digitali, nel presente e in futuro.

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